Glifosato : il killer dei tuoi ormoni?!

Eh sì, siamo in un epoca dove la nostra salute è minacciata da sostanze chimiche sempre più presenti nel nostro cibo quotidiano.

È davvero possibile che la nostra natura sia messa in pericolo da queste sostanze così diffuse nella nostra alimentazione? Scopriamolo insieme!

Cosa sono esattamente i glicofosfati?

I glicofosfati sono pesticidi ampiamente utilizzati nell'agricoltura moderna per proteggere le colture dai parassiti.

A si...i Pesticidi Bla bla..

Prova ad immaginare solo per un attimo se per gioco una persona ti Spruzzasse un Pesticida in viso, come se fosse una Specie di DTT velenoso, dalla puzza incredibile e dalle Sostanze Chimiche Rivoltanti....

Già fa schifo, e se te lo spruzzassero direttamente in Gola (quindi fino ad arrivare nello stomaco)? Non mangeremmo più probabilmente e persino prenderemo a pugni l'agrigoltore....

Purtroppo, questi pesticidi si sono infiltrati nella nostra catena alimentare e arrivano direttamente sulle nostre tavole.

Purtroppo, l'uso massiccio di glicofosfati ha portato a un'ampia diffusione di questi pesticidi nel nostro cibo. Gli studi hanno evidenziato una possibile correlazione tra l'esposizione a glicofosfati e alterazioni del sistema endocrino, con un impatto negativo sulla produzione di testosterone e non solo...

Ma quali sono i meccanismi attraverso i quali i glicofosfati interferiscono con la produzione di testosterone (per gli uomini) e degli Estrogeni (per le donne)?

Questi pesticidi possono agire come distruttori endocrini, cioè sostanze chimiche che imitano o bloccano l'azione degli ormoni nel nostro corpo. In particolare, i glicofosfati potrebbero interferire con gli enzimi coinvolti nella sintesi del testosterone, portando a una potenziale riduzione dei livelli di questo importante ormone.

Se prima mangiare verdure era un modo per sopravvivere in periodi di scarsa caccia, adesso ci Rende Impotenti? Possiamo Evitarlo?

L'importanza di affrontare questa problematica risiede nel fatto che bassi livelli di testosterone possono avere effetti negativi sulla salute, come ad esempio;

• ridotta massa muscolare
• aumento del grasso corporeo
• bassa energia
• depressione
• disfunzione mitocondriale
• danno al DNA
• e persino disturbi sessuali.

È quindi fondamentale comprendere l'impatto che i glicofosfati possono avere sulla nostra salute ormonale e agire di conseguenza.

Ma come possiamo proteggerci dai glicofosfati e mantenere equilibrati i nostri livelli di testosterone? Ecco alcune strategie che possono aiutarci:

1. Scegliere alimenti biologici: Chiaro, è la prima cosa che viene in mente, solo che potrebbe non essere la soluzione, in quanto le verdure già in natura contengono pesticidi naturali, che comunque danneggiano il corpo...

2. Evitare cibi trasformati: molti cibi confezionati e trasformati contengono ingredienti potenzialmente dannosi, inclusi pesticidi. È meglio privilegiare alimenti freschi e naturali, limitando il consumo di cibi che potrebbero essere contaminati da glicofosfati.

3. Lavare accuratamente frutta e verdura: Sicuramente sai già che non sono più un fan delle verdure e della frutta, ma se non puoi farne a meno magari riusciamo a togliere un buon 20-30% perchè no?

 

Si, tutto bello e già sentito, ma...

Esiste una Qualche Strategia che ci permette di Proteggere i Nostri Organismi? Si, qualcosa c'è e anche estramemente Potente.

- Quercetina Diidrato: Riesce a Legarsi ai BPA e ad Alcuni Derivati dei Glicofosfati all'interno del Nostro Organismo. Riesce per lo meno a proteggere il nostro Fegato e L'intestino dai danni che ne derivano. (Puoi usare il mio codice sconto : DARIOCOACH al checkout per un extra 10% di sconto su tutto l'ordine.)

- Chetoni Esogeni: Per 2 Motivi: Protegge tutti i Tessuti dai Danni Ossidativi e Contiene il Famosissimo Brevetto C-MED-100™ un estratto di una erba chiamata  Uncaria tomentosa che ha dimostrato di Riparare i Danni al DNA!! Puoi registrarti per Ottenerli ad un Prezzo Scontato cliccando sul > Link <

Quindi otterrai i seguenti benefici:

1. Azione antiossidante: I glicofosfati possono generare stress ossidativo nel nostro corpo, danneggiando le cellule e i tessuti. L'assunzione di chetoni esogeni che contengono C-MED-100 può aiutare a contrastare questo stress attraverso la loro azione antiossidante, riducendo l'impatto negativo dei glicofosfati sul nostro organismo.

2. Supporto del sistema immunitario: I glicofosfati possono influire negativamente sul sistema immunitario, compromettendo la sua capacità di difenderci da agenti patogeni e malattie. I chetoni esogeni possono favorire una risposta immunitaria sana e il C-MED-100 può contribuire a rafforzare le difese immunitarie, fornendo un supporto globale alla salute del sistema immunitario.

3. Riduzione dell'infiammazione: L'esposizione ai glicofosfati può innescare un'infiammazione cronica nel corpo, che è associata a molte malattie croniche. I chetoni esogeni, riducono l'infiammazione sistemica, contribuendo a preservare l'equilibrio fisiologico del nostro organismo. Spesso squilibrato dalle sostanze chimiche.

4. Miglioramento della funzione cognitiva: I glicofosfati possono influire negativamente sulla salute cerebrale, compromettendo la funzione cognitiva e la memoria. L'assunzione di chetoni esogeni può fornire al cervello una fonte di energia alternativa, favorendo la chiarezza mentale, la concentrazione e la funzione cognitiva ottimale.

5. Sostegno energetico: L'esposizione ai glicofosfati può causare affaticamento e bassi livelli di energia. I chetoni esogeni possono fornire una fonte di energia immediata al nostro corpo, aiutando a compensare la mancanza di energia causata dai danni dei glicofosfati.

Stai attento a ciò che hai attorno, può essere molto pericoloso Rimanere Fermi a "Mangiare" ciò che non vediamo, prendi sempre delle precauzioni.

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Alla tua protezione!

- Dario Nizzari | Biohacker & Performance Coach